Apr 08, 2023
CAMERUN: Ecogreen, un nuovo inizio
By Benoit-Ivan Wansi - Published on
Di Benoit-Ivan Wansi - Pubblicato il 5 gennaio 2023 / Modificato il 5 gennaio 2023
Ecogreen è la nuova start-up di riciclaggio dei rifiuti lanciata recentemente in Camerun da Sources du pays, produttore di birra del gruppo libanese El Sahely. L'azienda, che produce e commercializza le marche di acqua minerale "Supermont" e "O'pur", intende ridurre l'inquinamento in questo paese dell'Africa centrale, che genera 6 milioni di tonnellate di rifiuti all'anno, di cui il 10% sono rifiuti di plastica. al Ministero dell'Ambiente, della Protezione della Natura e dello Sviluppo Sostenibile del Camerun.
In questo contesto, la missione principale di Ecogreen sarà quella di ridurre l'impronta ambientale di El Sahely attraverso il recupero dei rifiuti di plastica provenienti dall'attività industriale del gruppo, specializzato anche in prodotti alimentari e cosmetici. Con un fatturato di 25 milioni di franchi CFA (38.000 euro), l'impianto trasformerà questi imballaggi principalmente in "cloruro di polivinile (PVC), polipropilene (PP) e polietilene ad alta densità (HDPE)", spiega il gruppo guidato da El Sahely Nessrallah.
In Camerun il recupero dei rifiuti attira sempre più investitori. Diverse aziende come Namé Recycling, RedPlast, Abba, Agro Bio Energy, danno una seconda vita ai rifiuti domestici e ad altri rifiuti che ingombrano le strade delle principali città del paese, in particolare Douala. Per ridurre l’inquinamento da rifiuti solidi che indebolisce gli ecosistemi, da tre settimane è in corso in sei distretti della capitale economica del Camerun l’iniziativa “Recycling Challenge”.
I rifiuti raccolti verranno poi riciclati in granuli e pavimentazioni dalla Société de Collecte et de récupération pour recyclage (SC2R) che ha uno stabilimento nella zona industriale Bonabéri a Douala. Un’operazione simile è stata attuata dalla metà del 2022 anche nella regione orientale. Il produttore camerunese di acqua minerale Stricam ha firmato un contratto del valore di 1,7 miliardi di franchi CFA (quasi 2,6 milioni di euro) con il comune di Bertoua per riciclare 40 tonnellate di plastica usata in materie prime secondarie. Questo progetto di riciclaggio creerà anche 2.000 posti di lavoro diretti nel settore igienico-sanitario.
Benoît-Ivan Wansi
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